Riccardo Terzo

di William Shakespeare

regìa Claudio Boccaccini

con Franco Molè

e con Franco Barbero, Paolo Perinelli, Silvia Brogi, Maurizio Greco, Laura Milani, Luigi Romagnoli, Andrea Pirolli, Tiziana Scrocca, Claudio Morici, Giuseppe Russo, Massimo Cardinali, Giovanna Berardinelli, Simone Crisari, Sara Greco, Patrizio Pucello, Chiara Boccaccini, Lucia Berardinelli, Luna Romani, Giuseppe Roselli, Dionisio Greco

costumi Stefano Cioncolini scene Lucia Berardinelli 

traduzione e adattamento Eleonora Di Fortunato, Luigi Romagnoli
aiuto regìa Erika Li Causitecnico luci e fonica Maurizio Scozzi

foto
Paolo Trucchi – organizzazione Massimo Salustri, Ignazio Raso – direzione di scena Giuseppe Roselli – ufficio stampa Eleonora Di Fortunato
sartoria Anna Mode –  service Feliciangeli –  scenotecnica Federica Sollazzo –  grafica Giovanna Berardinelli

Sinossi

Dramma storico, Riccardo III appartiene alle opere giovanili del grande drammaturgo, ma rivela già la grandezza del suo genio, soprattutto nella complessità e contraddittorietà della figura del protagonista.
Nel testo di Shakespeare, Riccardo III, sovrano giunto al trono grazie alla seriale eliminazione di rivali ed alleati, sospettati di tradimento, è lui stesso il male dichiarato, dal suo primo apparire in scena, dalle sue prime parole.
La sua deformità fisica, specchio sgradevole della crudeltà della sua anima, è giocata, non subita, e la sua malvagità è lo strumento per salire i gradini che lo portano al potere; non indietreggia di fronte a nessun crimine , si finge amico di quelli che farà poi assassinare, si presenta come timorato di Dio proprio quando trama i delitti più atroci.
La contraddittoria personalità del protagonista è interpretata da Franco Molè, attore complesso, di rara e moderna intensità, interprete in  oltre quaranta anni di carriera  di almeno un centinaio di ruoli  prevalentemente in teatro ma anche in televisione e cinema.