Le belle notti

di Gianni Clementi

regìa Claudio Boccaccini

con Primo Reggiani, Ivana Lotito, Daniele De Angelis, Claudia Potenza, Ariele Vincenti, Laura Buono, Carlotta Di Carlo, Alessia Francescangeli, Davide Maria Marucci, Federica Perotta, Simone Perronace, Rossella Pugliese, Luca Restagno, Gioele Rotini, Antonio Randazzo, Carlo Sicignano, Sara Telch

aiuto regìa Monica Ramires costumi Lucia Mirabile

voci fuori campo Paolo Perinelli, Claudio Boccaccini
montaggio filmati Davide Maria Marucci

tecnico luci e fonica Maurizio Scozzi service Feliciangeli

foto e grafica Laura Buono  – ufficio stampa Garibaldi Agency – G&T
produzione ass.cult. Nostos, ass.cult. Salaunoteatro,  milan production

 

Sinossi

Il 12 dicembre 1969, in pieno fermento ‘sessantottino’, diciassette giovani studenti occupano un noto liceo romano. Un reparto della celere, prontamente allertato dal preside, circonda l’istituto dove i ragazzi si sono barricati. Le ansie, le paure, gli innamoramenti, uniti all’eccitazione crescente per l’atto di ribellione che li vede protagonisti, a mano a mano cementano il gruppo. E, nonostante le evidenti differenze di carattere e di estrazione sociale, i giovani occupanti matureranno con il passare delle ore un senso di unità e di appartenenza, che sfocerà in una vera e propria presa di coscienza collettiva che regalerà loro l’emozione indelebile di essersi sentiti – per una volta nella vita – artefici e protagonisti di un momento storico. La prima giornata di occupazione volge al termine quando dalla televisione giungerà la notizia terribile della strage di Piazza Fontana. Nella seconda parte dello spettacolo è sempre lo stesso liceo il teatro dell’azione, e sempre di un’occupazione si tratta, ma è passato un po’ di tempo….Siamo negli anni 2000, e i nuovi protagonisti altri non sono che i figli degli occupanti di quel dicembre del ’69. Stessi palpiti, stesse problematiche. Ma quanto è cambiato lo scenario sociale che fa da sfondo ad un’azione di dissenso analoga ma molto distante da quella di trenta e passa anni prima. Le belle notti è una commedia tenera e divertente, ma anche malinconica e crudele, che scandaglia – senza giudicare – un’età della vita, quella prossima ai vent’anni, sbirciandola in due epoche diverse e per certi versi lontanissime: quella della ribellione e dell’anticonformismo della fine degli anni ’60 e quella dell’omologazione – quindi apparentemente immobile e pacificata – dei giorni nostri. La regia di Claudio Boccaccini, che lavora più che sovente con nutriti cast di giovani attori, esalta la coralità dell’azione insita nel testo, prediligendo toni scanzonati e benevoli per  rappresentare al meglio il complesso di passioni, incertezze, slanci, timori, illusioni, ardori, scoperte, delusioni che denotano una difficile ma impagabile stagione della vita, sottolineando al contempo – anche attraverso l’utilizzo nel corso di tutta la pièce di brani musicali memorabili – i cambiamenti nello scenario sociale e culturale susseguitisi in questi ultimi decenni.

Informazioni

Lo spettacolo ha debuttato a Roma nel 2009 ed ha avuto 3 diverse edizioni, con repliche in 5 diverse stagioni teatrali (2008-09, 2009-10, 2011-12, 2015-16, 2016-17)